CREATIVITA’ E PROPOSITO

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creativita_e_propositoCapire a colpo d’occhio quando una foto e’ bella e quando non lo e’ e’ fondamentale per chi ama scattare.
Certo, Non e’ bello cio’ che e’ bello, ma e’ bello cio’ che piace, e La bellezza sta negli occhi di chi guarda, ovvero a ognuno piacciono cose diverse e imprevedibili.

Il che e’ vero e non e’ vero insieme. Ognuno di noi ha dentro di se’ un sesto senso innato (e talvolta discutibile) su cio’ che e’ bello. Il compito di un fotografo, un disegnatore, o un artista in generale e’ di produrre qualcosa di bello, e il modo migliore per farlo e’ capire (e all’occorrenza poter spiegare) cosa rende bella un’immagine.

Esistono due parametri da tenere sempre in mente quando facciamo una foto: la creativita’ e il suo proposito.
La creativita’ cerca l’originalita’ e serve a non avere foto sempre uguali, che per un appassionato di fotografia, come per un professionista, dev’essere la cosa piu’ triste, mentre tenere a mente lo scopo della foto ci aiuta a fare in modo che sia chiara.

Per esempio nel caso di una foto tessera, se mettessimo un cappello al nostro soggetto, se lo riprendessimo dal basso verso l’alto, se lo truccassimo come una geisha giapponese e gli dicessimo di mettersi in una posizione punk con la lingua di fuori, il risultato sarebbe probabilmente molto creativo, ma lontano dal proposito della foto, che e’ andare sul passaporto.

Allo stesso modo una pubblicita’ non sara’ molto interessante se utilizzera’ immagini gia’ viste o scontate e che non attirano l’attenzione.

Quindi immaginiamo un grafico: sull’asse Y mettiamo la creativita’, sull’asse X il proposito della foto. Una foto molto creativa, ma non molto in linea col proposito per cui e’ fatta ricevera’ un punteggio basso, come una foto poco creativa, ma vicina al suo proposito.
L’ideale sara’ una foto il piu’ vicino possibile all’andamento della freccia rossa, quindi un alto grado di creativita’ e di proposito.
Piu’ la nostra foto sara’ vicina all’angolo in alto a destra, piu’ potremo considerarla bella, o riuscita, o per usare gergo tecnico, forte.

Immaginiamo quindi di avere diverse variazioni della stessa foto, o diverse foto per una sola campagna pubblicitaria: seguendo questo semplice sistema di autovalutazione potremo capire in pochi istanti quale foto e’ piu’ forte rispetto alle altre.

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