LA LEGGE DELL’INVERSO DEL QUADRATO

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Foto: http://photography.tutsplus.com

Oltre al nostro gusto personale, regoliamo i parametri della macchina fotografica (F, ISO e otturatore) anche in base alla luce che abbiamo a disposizione. La forza della luce cambia a seconda della distanza tra la fonte e il soggetto illuminato.

La Legge dell’inverso del quadrato e’ un principio fisico che si puo’ anche applicare in fotografia e ci serve a capire meglio come funziona la luce, quindi come illuminare i nostri soggetti.
E’ un argomento complicato, quindi in questo articolo scrivo il concetto generale. Per chi di voi volesse approfondire senza entrare eccessivamente nei tecnicismi, potete leggere un articolo di John O’Nolan a questo link.

Seguite l’immagine sopra: mettendo il nostro soggetto a un metro dalla nostra fonte di luce, diciamo che subisce la luce al 100 %.

Raddoppiamo la distanza tra il soggetto e la fonte di luce e mettiamolo a 2 metri dalla fonte di luce. Penseremmo che prende solo meta’ della luce, ma non e’ cosi’. Ne prende 1/4, cioe’ l’inverso del quadrato della distanza (2×2=4 -> 1/4).

Se e’ a 3 metri la luce sara’ 1/9, cioe’ l’inverso del quadrato della distanza (3×3=9 -> 1/9), e cosi’ via.

Questo spiega perche’ quando fotografiamo un soggetto vicino, il fondo lontano appare molto scuro. Esempio: se il soggetto e’ a 3 metri e il fondale a 8, il soggetto prendera’ 1/9 della luce, mentre il fondale 1/64.

Fin qui tutto bene? OK, l’ultima cosa: seguendo questo ragionamento penseremmo che piu’ ci si allontana dalla luce, piu’ il soggetto rimane in ombra in modo esponenziale (1/4, 1/9, 1/16 etc.) ma non e’ del tutto vero. La potenza della luce fa molta differenza quando la fonte e’ vicina al soggetto, ma piu’ sono lontani, piu’ questa differenza si accorcia. Dobbiamo fare attenzione a come regoliamo i parametri della macchina fotografica sopratuttto quando sono vicini e il soggetto e’ in luce.

Perche’?

Se un soggetto e’ a 2 metri dalla luce verra’ illuminato 1/4 (25%), se e’ a 3 metri 1/9 (11.11%): una grande differenza.
Se un soggetto e’ a 8 metri dalla luce verra’ illuminato 1/64 (1,56%), se e’ a 9 metri 1/81 (1.23%): una piccolissima differenza.

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